Quella di Gabriele Vinciguerra è una bellissima storia che mi ha profondamente toccata.
Tutto inizia quando è ancora un ragazzino timido, vittima di bullismo: un cliché talmente frequente da essere scontato. Ciò che non è affatto scontato, invece, è il modo in cui ha reagito, combattendo una battaglia esistenziale che gli ha meritato di portare con orgoglio il suo cognome.
Ci ha messo del tempo, anni a dire il vero ma, grazie alla sua determinazione e allo sport – ha praticato arti marziali a livello agonistico per vent’anni – è riuscito a fare emergere l’uomo che c’era in lui, pur conservando gelosamente la sua anima di fanciullo.
Oggi Gabriele Vinciguerra è un fotografo di alta moda affermato, un uomo che ha raggiunto il successo professionale perché ha saputo prima di tutto guardare dentro se stesso e ascoltare le proprie emozioni. Un passaggio imprescindibile senza il quale qualunque visione sul mondo esterno risulterebbe sterile e scontata. Leggi tutto…