Con Giampiero Abate entriamo nel mondo di un’arte un po’ particolare, quella metafisica e iperrealista ma scopriamo anche che questo artista ci riserva non poche sorprese.
Pittore autodidatta, la sua passione nasce quando era bambino: “Sono quelle cose che ti porti dentro a livello genetico”, sostiene.
Alla passione infantile per il disegno si aggiunge, intorno ai vent’anni, quella per la grafica pubblicitaria, in particolare per l’illustrazione. A un certo punto della sua ricerca, scopre lo strumento che darà una svolta a tutto: l’aerografo. Leggi tutto…